Nutrizione

Gelato al posto del pasto? I consigli della nutrizionista

Due coppette di gelato
Il caldo e l’afa possono essere nemici dell’appetito. In estate e durante le ore più calde della giornata, quindi, non è raro preferire per pranzo o per cena qualcosa di più leggero. Ed è qui che spesso entra in gioco l’idea del gelato come sostituto di un pasto. Ma è consigliato in una dieta bilanciata? Lo chiediamo alla dott.ssa Alessandra Perfetti, biologa nutrizionista.

Gelato al posto del pasto? Dipende

Un pasto completo ed equilibrato, costituito da carboidrati, proteine e grassi non potrà essere mai sostituito da un gelato. Questo ha inevitabilmente molti zuccheri (carboidrati semplici), ma è povero degli altri nutrienti. La conseguenza sul nostro organismo è semplice: nutrendoci solo con un gelato potremmo avere di nuovo fame dopo poco tempo averlo mangiato, inducendoci a spiluccare qua e là in continuazione (tipicamente con altri carboidrati) o di mangiare più del necessario al pasto successivo.

Questo non significa che il gelato come sostituto di un pasto, se occasionale, sia assolutamente da evitare. A meno che non diventi un’abitudine. Dobbiamo innanzitutto capire quante volte può accadere in una settimana. Una volta andrà bene, di più non troppo, soprattutto se stiamo seguendo una dieta ipocalorica con l’intenzione di perdere peso.

Se si sceglie di mangiare un gelato al posto di del pranzo o della cena, l’ideale sarebbe abbinarlo a un’insalata o a verdure a piacere (sia crude, che cotte) in modo da introdurre anche le fibre, che aiutano ad assorbire più lentamente gli zuccheri. Qualora dovesse rimanere un languorino, della frutta secca potrà fare al caso nostro.

Quali gusti di gelato scegliere?

Per un gelato più “bilanciato” sarebbe meglio abbinare sia gusti alla frutta che alla crema, in modo da avere anche una certa componente di grassi e in piccola parte anche di proteine.

Dai dati raccolti dall’istituto del gelato, tra gli italiani i gusti alla crema vincono su quelli alla frutta, con il 73% degli intervistati che dichiara di scegliere sempre almeno un gusto di crema quando acquista un gelato. I gusti preferiti sono:

  • Cioccolato (27%),
  • Nocciola (20%),
  • Limone (13%),
  • Fragola (12%),
  • Crema (10%),
  • Stracciatella (9%)
  • Pistacchio (8%).

Gelato: cono o coppetta?

Da un punto di vista nutrizionale: meglio coppa. Se si sceglie il cono si dovrà essere meno generosi con i gusti alla crema, perché solo il cono ha circa 300 KCal, date per lo più dagli zuccheri.

Dott.ssa Alessandra Perfetti, PhD
Biologa Nutrizionista
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