Podologia

Podologo o estetista: a chi rivolgersi?

piedi

Anche i piedi, così come tutto il corpo, hanno bisogno di attenzioni. Soprattutto in estate. La stagione calda, infatti, può sottoporre i piedi a stress particolari a causa di una maggiore esposizione ad ambienti umidi, calore e traumi (sportivi e non). Come capire, quindi, in che caso rivolgersi a un estetista o a un podologo? Quando è sufficiente una pedicure, piuttosto che un trattamento podologico? Scopriamolo insieme.

Differenze tra pedicure da estetista e trattamento del podologo

Innanzitutto partiamo dalle basi: l’estetista è un professionista estetico, mentre il podologo è un professionista sanitario, laureato.

I loro ambiti di competenza e intervento, quindi, variano notevolmente.

Pedicure estetico – Estetista

  • Tratta piedi che non presentano sintomatologia dolorosa o problemi e sono “escluse dall’attività di estetista le prestazioni dirette in linea specifica ed esclusiva a finalità di carattere terapeutico“;
  • Lo scopo del trattamento è quello di rendere il piede più bello, ammorbidendo la pelle, tagliando le unghie e – eventualmente – applicando lo smalto.

Trattamento podologico  – Podologo

La podologa Giulia Valli mentre tratta un PazienteÈ l’operatore sanitario specializzato e laureato che si occupa di curare e prevenire le patologie del piede. Mediante l’esame obiettivo valuta la struttura, funzione e le patologie del piede. Il podologo assiste i soggetti portatori di malattie a rischio quali il diabete o patologie reumatiche; ha un ruolo chiave nella prevenzione, informazione ed educazione sanitaria.

  • Il podologo si occupa, dopo aver eseguito un esame obiettivo del piede, di problematiche come calli, occhi di pernice, unghie incarnite, verruche, ulcere, infiammazioni o funghi;
  • Lo scopo del trattamento podologico è quello di riportare il piede a uno stato di salute e benessere;
  • Il trattamento prevede un esame dello stato di salute del piede, l’intervento (es. regolazione unghie, trattamento di calli, duroni, occhi di pernici o unghie incarnite con strumenti di competenza del podologo) e l’eventuale consiglio di prodotti appositi per aiutare nel percorso di guarigione.

Calli dolorosi ai piedi: estetista o podologo?

I calli ai piedi, il cui termine corretto sarebbe ipercheratosi, rappresentano un adattamento della pelle per meglio resistere alle sollecitazioni meccaniche a cui è sottoposta durante la deambulazione o comunque durante le attività in carico. In caso di callosità dolorose è importante indagare la causa e il professionista a cui rivolgersi è senza dubbio il podologo.

Le estetiste non sono abilitate a trattare le patologie che colpiscono i piedi, come ad esempio le verruche, le unghie incarnite con infiammazioni, le ulcere o le callosità molto profonde.

Unghia incarnita: a chi rivolgersi?

L’unghia incarnita (conosciuta più propriamente con il termine di “onicocriptosi“), è causata penetrazione del margine laterale dell’unghia, o di un suo frammento, nella plica di cute adiacente. In altre parole, il margine dell’unghia cresce all’interno della pelle circostante. Provoca gonfiore e dolore e può evolvere in infezione del margine dell’unghia

Per la cura dell’unghia incarnita dei piedi è necessario l’intervento del podologo, e solo in caso di insuccesso l’intervento chirurgico.

Dr.ssa Giulia Valli
Podologa

Fonti:

Le informazioni contenute in questo articolo non sostituiscono in nessun modo una visita specialistica. In caso di necessità, rivolgersi a un professionista.

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