Da settembre, presso il centro medico multispecialistico Amicodentista-Amicomedico ci sarà una nuova prestazione, eseguita dal nostro dermatologo: Il Patch Test o Test Epicutaneo. Questa metodologia è stata recentemente introdotta presso il Centro Medico Amicodentista-Amicomedico, dimostrando l’impegno costante nell’offrire ai Pazienti trattamenti all’avanguardia e altamente specializzati, infatti il patch test permette di offrire diagnosi più precise e trattamenti mirati per diversi problemi cutanei.
Cos’è il patch test e chi lo prescrive?
Il Patch Test è una procedura diagnostica di rilievo in dermatologia per identificare reazioni allergiche cutanee a sostanze chimiche e allergeni specifici, come:
- Nichel
- Cromo Cobalto
- Profumi
- Lattice
- Gomma
- Conservanti contenuti in detersivi o creme
Il Patch Test può essere prescritto dal medico di base, dall’allergologo oppure dal dermatologo.
Preparazione al patch test: cosa non fare prima del test
La preparazione adeguata prima di un patch test è fondamentale per ottenere risultati accurati e affidabili: Il
- Non esporre la pelle a luce solare e lampade abbronzanti
- Non utilizzare creme idratanti o lozioni profumate: Alcune creme idratanti o lozioni profumate possono contenere sostanze che interferiscono con il patch test
- Non rasare la zona del test: Non rasare la pelle nella zona del test nei giorni precedenti al patch test. I piccoli tagli o irritazioni cutanee possono influenzare i risultati.
- Non assumere farmaci che possano influenzare i risultati: Alcuni farmaci, come gli antistaminici o i corticosteroidi, possono interferire con i risultati del patch test. I farmaci vanno sospesi 5 giorni prima dell’applicazione.
- Non fare esercizio fisico intenso prima e durante il test: L’esercizio fisico intenso può aumentare la sudorazione e l’irritazione della pelle.
Come viene svolto il patch test?
Durante il Patch Test, piccole quantità di sostanze chimiche o allergeni vengono applicate sulla pelle del Paziente sotto forma di cerotti adesivi. Questi cerotti vengono lasciati sulla pelle per un periodo di tempo specifico, di solito 48-72 ore, durante il quale il Paziente deve evitare di bagnare la zona o di esporla alla luce solare diretta.
Dopo il periodo di esposizione, il dermatologo rimuove i cerotti e valuta la pelle del Paziente per eventuali reazioni allergiche. Questo processo aiuta a identificare con precisione le sostanze che possono causare reazioni cutanee, come dermatiti da contatto, eczemi allergici o orticaria da contatto.
Come comportarsi dopo l’applicazione
- Segui le istruzioni del medico: Assicurati di seguire attentamente le istruzioni fornite dal tuo medico o dal dermatologo riguardo al patch test. Questo include informazioni su quanto tempo devi indossare i patch e su come mantenerli intatti.
- Evita il contatto con l’acqua in quanto potrebbe influenzare la tenuta dei patch (es. non fare la doccia)
- Vestiti comodi: Scegli indumenti comodi, leggeri e che coprano la zona del test senza stringere eccessivamente. Questo può aiutare a prevenire il distacco accidentale dei patch.
- Movimenti limitati: Cerca di evitare movimenti bruschi o torsioni che potrebbero causare il distacco dei patch. Puoi dormire in una posizione che limiti il contatto con la zona dei patch.
- Monitora costantemente i patch. Se noti che uno dei patch si sta staccando, consulta il tuo medico per capire come procedere.
Risposte al test
I risultati del Patch Test consentono al medico di personalizzare il trattamento e di evitare ulteriori esposizioni alle sostanze allergeniche, migliorando così la qualità della vita del Paziente. È importante sottolineare che la lettura del patch test. deve essere eseguita da un medico o un dermatologo esperto. L’interpretazione dei risultati richiede una valutazione accurata delle reazioni cutanee e una comprensione delle implicazioni cliniche.
Dr. Salvatore Leuzzi
Dermatologo
Vuoi effettuare il test? Chiama da Amicomedico a Caronno Pertusella (VA) allo 02 965 7272.