Mondo dentisti

Diabete e parodontite qual è la relazione?

Nel mondo circa il 6,4% della popolazione è affetta da diabete. La parodontite è considerata la sesta complicanza dovuta a questa malattia. Ciò significa che ha un’incidenza di comparsa pari al 75% nei pazienti diabetici rispetto ai soggetti sani. Ma quali sono le relazioni tra le due patologie? quali sono le best practice che ogni paziente diabetico dovrebbe seguire?

Parodontite e diabete: una relazione a due vie
E’ ormai dimostrata scientificamente la correlazione tra parodontite e diabete. Sono due patologie correlate al punto che è stata teorizzata una relazione a due vie: il soggetto con diabete ha una tendenza a sviluppare parodontite e il soggetto con parodontite ha una tendenza a sviluppare diabete. Ne hanno parlato diffusamente in un Documento Congiunto AMD-SID-SIdP Associazione Medici Diabetologi, Società Italiana di Diabetologia, Società Italiana di Parodontologia e Implantologia alla fine di settembre 2017.

Chi soffre di diabete ha un rischio da due a tre volte maggiore, rispetto a un soggetto non diabetico, di sviluppare parodontite e allo stesso tempo questa patologia può essere un fattore di rischio per l’insorgenza del diabete. Non solo, è stato anche dimostrato da un’indagine che esiste una relazione diretta fra la gravità ed estensione della parodontite e un peggioramento del controllo glicemico.

Oltre a fattori che incidono sul controllo metabolico della malattia diabetica la parodontite porta anche alla caduta dei denti, inducendo così il paziente a prediligere cibi ad elevato indice glicemico (pasta, riso, frutta), con un evidente impatto negativo sul compenso glico-metabolico.

Per fortuna c’è anche qualche buona notizia: diversi studi stanno confermando come il trattamento della parodontite, secondo appositi protocolli di intervento, porti a una riduzione dell’emoglobina glicata pari allo 0,4%, con un miglioramento delle condizioni di compenso del diabete.

Consigli.
L’igiene orale deve rappresentare uno step imprescindibile per il diabetico, ancora di più che per una persona sana. Le usuali norme di pulizia dentale non sono sufficienti per mantenere una corretta igiene del cavo orale e per questo diventano indispensabili controlli periodici presso il proprio odontoiatra di fiducia, e sedute di igiene professionale approfondite. E’ importante che il paziente diabetico richieda immediatamente una visita specialistica odontoiatrica alle prime avvisaglie di sanguinamento gengive.