Ogni persona desidera mostrare al mondo il lato migliore di se stesso.
Da sempre un sorriso sano e bello è fondamentale per costruire un rapporto positivo con se stessi e gli altri aumentando così la propria autostima.
Se ci pensiamo il sorriso è uno dei più potenti strumenti di comunicazione empatica e spontanea.
Sicuramente il miglioramento dell’estetica del sorriso è uno degli interventi odontoiatrici più richiesti e tra questi rientra lo sbiancamento.
Lo sbiancamento è un trattamento a fine estetico che va effettuato dopo un’ attenta valutazione clinica da parte di un professionista dentale vale a dire dall’odontoiatra o dall’igienista dentale.
Per questo motivo bisogna premettere che non tutti possono fare lo sbiancamento dentale:
- i denti devitalizzati, corone, impianti e otturazioni non si sbiancano
- è sconsigliato a chi ha colletti scoperti e sensibilità dentinale
- in caso di gengivite/parodontite, bisogna prima risolverle queste patologie
- no in stato di gravidanza o allattamento.
Lo sbiancamento dentale è un trattamento indolore, semplice e sicuro.
Non rovina gli elementi dentali in quanto il gel sbiancante (a base di perossido di idrogeno o carbammide) viene applicato sopra la superficie dei denti e una volta attivato penetra nello smalto e nella dentina ossidando le molecole coloranti, acquisendo così tonalità di bianco.
Vi sono diverse tipologie di sbiancamento che cambiano in base alla percentuale di perossido di idrogeno o carbammide e i tempi di applicazione:
- sbiancamento professionale alla poltrona;
- sbiancamento post igiene;
- sbiancamento domiciliare.
Questions and answers
- Lo sbiancamento rende i denti sensibili? Può portare a una lieve sensibilità temporanea nelle ore successive al trattamento sbiancante. Il consiglio è quello di di utilizzare dentifrici desensibilizzati a base di nitrato di potassio.
- Bisogna fare qualche dieta particolare? Si, per i giorni successivi bisognerebbe evitare abitudini viziate come il fumo, e gli alimenti pigmentanti (come ad esempio: tè, caffè, cioccolato fondente, liquirizia, barbabietola, more, lamponi ecc…) e sostanze acide.
- I dentifrici da banco sbiancano? Più che sbiancare, la parola corretta da utilizzare è “smacchiare” in quanto avendo una componente abrasiva, vanno a rimuovere le macchie superficiali.